Era il 1898 quando Wilhelmus Andrianus Van Berkel inventò l’affettatrice, unendo passione per l’ingegneria a esperienza in macelleria. Riproducendo meccanicamente il movimento della mano che affetta col coltello, ebbe un’intuizione geniale che si diffuse presto in tutto il mondo.

Dopo più di 100 anni, il nome Berkel è ancora sinonimo di perfezione e affidabilità nel tempo: una ricerca che si traduce in cura maniacale per il dettaglio, grazie a una produzione ancora tutta artigianale. Berkel porta con sé il fascino della storia, per entrare oggi nelle case come un sogno che diventa realtà.